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Lavorare all’estero Eures

LAVORARE ALL’ESTERO

Consigli-per-cercare-lavoro-allestero

Prima di iniziare una veloce analisi di questo ambito è necessario precisare che le informazioni che seguono, si riferiscono principalmente ai Paesi UE.

Svolgere un lavoro in un altro Paese permette di vivere un’esperienza in un contesto culturale diverso dal proprio e migliorare la conoscenza di una lingua straniera arricchendo il proprio CV.

Prima di partire è bene effettuare un’analisi in merito alla propria padronanza linguistica e alle aspettative che si ripongono nell’idea di un esperienza all’estero. E ricordarsi che è indispensabile pianificare con qualche mese di anticipo la propria partenza utilizzando questo tempo per informarsi sul Paese nel quale ci si vuole trasferire.

 

Ci sono alcune strategie che si possono mettere in campo per migliorare, prima della partenza, il livello linguistico, come frequentare un corso di lingua.

Le possibilità di formazione linguistica e le scuole di lingua all’estero sono tantissime ed è opportuno tenere in considerazione alcuni fattori oltre a quello del prezzo del corso. Sarà utile, infatti, definire l’obiettivo per cui si è interessati a frequentare il corso (può essere ad esempio sufficiente un corso generale o uno intensivo), la scelta del posto, la durata, il numero di studenti nel corso, la possibilità di ricevere un attestato di frequenza o se necessario una certificazione linguistica.

 

Diritti dei lavoratori all’estero

In qualità di cittadini UE, si ha il diritto di soggiornare in un altro Paese dell’Unione; pertanto in caso di soggiorni di durata inferiore a tre mesi, è sufficiente possedere la carta d’identità o un passaporto in corso di validità. Invece, dopo tre o sei mesi nel Paese ospitante può essere necessaria l’iscrizione presso le autorità competenti (in genere i Comuni o i commissariati di polizia).

Durante l’intero periodo di permanenza in un Paese della Comunità Europea si ha diritto allo stesso trattamento previsto per i cittadini nazionali, in particolare per quanto riguarda l’accesso all’occupazione, la retribuzione, le prestazioni volte ad agevolare l’accesso al lavoro, l’iscrizione presso istituti scolastici, ecc.

Gli Stati membri possono, in alcuni casi, riservare ai propri cittadini alcuni posti del settore pubblico.

 

Cosa è opportuno fare prima di partire?

Prima di recarsi in un altro Paese dell’UE per motivi di vacanza, lavoro o studio è bene procurarsi la Tessera Europea di Assicurazione Malattia.

La TEAM, viene rilasciata a tutte le persone iscritte e a carico del Servizio Sanitario Nazionale facendone richiesta al proprio ente assicurativo; ciò consente di ottenere qualsiasi cura medica eventualmente necessaria durante il soggiorno.

La tessera garantisce, quindi, il diritto all’assistenza sanitaria.

Maggiori informazioni sulle normative in materia di soggiorno dei Paesi dell’Unione Europea sul sito ec.europa.eu

 

Le qualifiche professionali

In Europa non esiste il principio di equipollenza dei titoli di studio.

Per ovviare a tale mancanza è stata creata una rete di centri per il riconoscimento dei diplomi e delle qualifiche, i centri Enic Naric che forniscono informazioni sui procedimenti da seguire per esercitare una professione regolamentata, conferiscono degli attestati, per un periodo di studio o una formazione ottenuta all’estero e danno informazioni sul riconoscimento dei diplomi nazionali all’estero.

In Italia, il centro Enic Naric è costituito dal Centro Informazioni Mobilita Equivalenze Accademiche e riconoscimenti dei titoli (CIMEA).

 

Per quanto riguarda il riconoscimento dei titoli professionali bisogna ricordare che si dividono in due categorie:

  • professioni “non-regolamentate” dalla legge: sono quelle che si possono esercitare senza necessità di possedere uno specifico titolo di studio. Si tratta di professioni aperte indifferentemente sia ai possessori di titoli di studio italiani che esteri;
  • professioni “regolamentate” dalla legge: sono quelle il cui esercizio è regolato dalla legislazione nazionale. La legge stabilisce sia il titolo di studio indispensabile che i successivi requisiti di addestramento alla pratica della professione e le norme di deontologia professionale.

 

Coloro che sono in possesso di un titolo professionale estero devono ottenerne il riconoscimento dalla competente autorità allo scopo di poter esercitare la professione corrispondente.

In ciascun Paese europeo esiste un Punto Nazionale di Riferimento per le Qualifiche Professionaliche informa sulla legislazione in vigore e assiste in materia di riconoscimento delle qualifiche.

 

Alcuni link utili:

 

Europass portfolio

In occasione del Consiglio Europeo di Lisbona del marzo 2000, le Istituzioni europee, insieme ai Paesi membri, hanno individuato degli strumenti in grado di promuovere, nello spazio europeo, la libera circolazione dei cittadini, dei loro titoli e curriculum, per fare dell’Europa “la società della conoscenza più dinamica e competitiva del mondo”.

Tra questi strumenti c’è Europass (Decisione n.2241/2004/CE), un insieme di documenti aggregati in un Dossier e pensati con l’obiettivo di rendere più trasparenti e leggibili i titoli, le qualifiche e le competenze acquisite nell’ ambito di contesti di apprendimento formali, non formali e informali.

I documenti che al momento fanno parte del pacchetto Europass sono:

 

Come cercare lavoro all’estero?

Se si possiede una discreta conoscenza della lingua del Paese scelto e un minimo di esperienza lavorativa, la ricerca del lavoro può iniziare anche dall’Italia, rispondendo agli annunci presenti in rete e inviando il proprio CV.

Sarà utile avvalersi per la ricerca anche delle strutture esistenti nel Paese presso il quale si intende lavorare quali gli uffici equivalenti ai nostri centri per l’impiego, le agenzie interinali, la Camera di Commercio locale, ecc.

Ovviamente, è consigliabile anche una ricerca mirata in Internet per trovare le strutture alle quali inviare il proprio curriculum vitae.

Per candidarsi, nella maggior parte dei casi occorre inviare il proprio CV con lettera di accompagnamento.

In alcuni casi, per rispondere a un’offerta di lavoro via web è spesso richiesta la compilazione di un application form.

È importante ricordare che non sempre il formato europeo è il più adatto, ed è quindi necessario informarsi sulle modalità di compilazioni in relazione al Paese presso il quale ci si vuole candidare.

Anche se si sta cercando un lavoro a carattere temporaneo, la conoscenza linguista e la verifica delle proprie competenze sono alla base di una ricerca mirata. In questo caso, però, il periodo migliore per cercare un lavoro stagionale sono i primi mesi della stagione precedente, periodo nel quale si concentra la ricerca di personale da parte di strutture turistiche.

 

 

Risorse on-line

I due riferimenti principali da tenere in considerazione sono:

  • EURES – Servizi europei per l’impiego: le offerte riguardano un’ampia gamma di impieghi, sia a tempo indeterminato che a termine o stagionale. All’interno di questo portale sarà possibile consultare un motore di ricerca che consentirà di filtrare il tipo di lavoro che si intende svolgere. Sono presenti informazioni riguardanti le singole realtà locali dei Paesi della comunità Europea e innumerevoli suggerimenti per aumentare le probabilità di successo della propria ricerca.
  • Portale europeo per i giovani: offre informazioni e opportunità, a livello nazionale ed europeo, che possono interessare i giovani che vivono, studiano o lavorano in Europa. Le informazioni, disponibili in 27 lingue, sono raggruppate in 8 temi principali e riguardano 33 paesi. Le informazioni riguardano l’Europa e i singoli Paesi. Una volta scelto il Paese, si accede a un sito che raccoglie le informazioni e le notizie riguardanti il Paese che si sta consultando. Sezioni tematiche, menu e link, permettono di approfondire i vari temi e visualizzare segnalazioni e news riguardanti anche il mondo del lavoro.

 

Agenzie

Oltre ai siti istituzionali, un altro modo per cercare un lavoro temporaneo all’estero è rappresentato dalle agenzie private. In questo caso sarà richiesta una disponibilità di almeno tre mesi. Le agenzie, oltre che al servizio di ricerca lavoro forniscono assistenza nella sistemazione in strutture o famiglie selezionate.

I servizi offerti da queste agenzie sono a pagamento ma garantiscono l’assistenza per il disbrigo delle pratiche burocratiche e per l’organizzazione dei colloqui di lavoro.

Sarà poi il candidato a mettere in campo la propria abilità per farsi assumere.

In genere, i settori con maggiore offerta sono quelli legati al turismo, alla grande distribuzione o i lavori alla pari. Gli stipendi possono variare in relazione alla conoscenza della lingua e all’esperienza.

Molte agenzie offrono la formula Work & Study dove a un lavoro si abbina un corso di lingua.

 

Alcune carriere all’estero

Di seguito vengono presentate alcune delle possibilità di carriera all’estero.

 

Insegnare all’estero

Esistono diverse possibilità per chi intenda avere una esperienza di insegnamento all’estero, a seconda del titolo di studio o delle precedenti esperienze di lavoro. Ci si può candidare come docenti di ruolo, docenti supplenti, assistenti di lingua italiana o come insegnanti presso scuole private e Istituti di cultura italiani all’estero.

l Ministero dell’Istruzione e quello degli Esteri offrono borse rivolte sia a studenti iscritti agli ultimi anni del corso di laurea, sia a laureati/insegnanti futuri o già in servizio.

 

Docente di ruolo

Per candidarsi come docente di ruolo (dalla scuola materna all’università) e insegnare presso scuole italiane all’estero, presso sezioni italiane di scuole internazionali e delle scuole straniere o presso le università straniere pubbliche, è necessario essere di ruolo da almeno due anni, ed è previsto l’accertamento di alcuni specifici requisiti e il superamento di prove che accertino la conoscenza di una o più lingue straniere.

L’incarico all’estero dura cinque anni, rinnovabili due volte a intervalli di almeno 3 anni. Le scuole europee fanno eccezione: per esse è previsto un unico mandato di nove anni non rinnovabile.

 

Docente supplente

I posti di contingente statale sono i posti di insegnamento attivati presso istituzioni scolastiche estere (scuole statali, scuole internazionali, scuole straniere con sezioni italiane, scuole private paritarie o legalmente riconosciute) e presso iniziative scolastiche all’estero (corsi di lingua e cultura italiana a livello elementare e medio).

Per candidarsi bisogna essere in possesso di un titolo di studio idoneo all’insegnamento della classe di concorso per cui è richiesto l’inserimento.

La chiamata avviene attingendo da una graduatoria triennale di Istituto o di sede, periodicamente redatta dai dirigenti scolastici o dai Consoli su indicazioni del Ministero degli Affari Esteri.

Le domande di inserimento in graduatoria devono essere spedite al Consolato o all’Ambasciata competente per territorio. È comunque possibile presentare domanda di messa a disposizione, fuori dalla graduatoria in ogni momento.

Il dirigente scolastico o il Console attingeranno a questa lista quando nessun aspirante supplente inserito in graduatoria si renderà disponibile. Le domande devono essere inviate al Dirigente scolastico o in alternativa.

 

Lettore di italiano

Possono concorrere ai posti di lettore (di ruolo) di italiano nelle università all’estero, i docenti di ruolo di italiano oppure di lingue straniere. Sono ammessi i docenti di materie letterarie nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e di Lingue e/o Civiltà straniere della scuola Media e Superiore con almeno un biennio di Lingua e/o letteratura Italiana nel corso di laurea.

Ogni tre anni è indetta una selezione dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero della Pubblica Istruzione per poter essere inseriti nella graduatoria per il personale della scuola con contratto a tempo indeterminato da destinare all’estero. È possibile autocandidarsi come lettore con incarico locale inviando una lettera di presentazione con allegato un curriculum vitae alle università straniere in cui si insegna l’italiano.

Il lettore non può prestare servizio per più di tre periodi, ciascuno di cinque anni scolatici o accademici. Occorre, però, che questi periodi siano intervallati da almeno tre anni di servizio effettivo sul territorio nazionale. Le scuole europee fanno eccezione: per esse è previsto un unico mandato di nove anni non rinnovabile.

 

Assistente di lingua italiana

Gli assistenti di lingua italiana lavorano in scuole superiori in Europa con l’incarico di affiancare il docente di lingua italiana per un intero anno scolastico. È necessario essere cittadino italiano e non aver superato il trentesimo anno di età alla data di scadenza dell’avviso. Bisogna essere studente universitario iscritto almeno al terzo anno di una laurea triennale o di un corso di laurea quadriennale oppure ad un corso di laurea specialistica in specifiche classi di laurea e che abbiano sostenuto almeno due esami della lingua e/o letteratura del paese per il quale presentano domanda.

 

Alcuni link ministeriali

 

Nelle Istituzioni Europee..

Il punto di partenza per ricercare una opportunità di carriera con l’Unione Europea è l’Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO).

EPSO si occupa di selezionare il personale per tutte le istituzioni dell’UE:

  • il Parlamento europeo, che dispone di tre sedi: Bruxelles (Belgio), Lussemburgo e Strasburgo (Francia);
  • il Consiglio dell’UE, a Bruxelles;
  • la Commissione europea – con sede a Bruxelles (Belgio) e Lussemburgo;
  • la Corte di giustizia dell’Unione europea, a Lussemburgo;
  • la Corte dei conti, a Lussemburgo;
  • il Comitato economico e sociale europeo Englishfrançais, a Bruxelles;
  • il Comitato delle regioni, a Bruxelles;
  • il Mediatore europeo, a Strasburgo;
  • il Garante europeo della protezione dei dati, a Bruxelles.

 

La Banca centrale europea, la Banca centrale degli investimenti e il Fondo europeo per gli investimenti hanno le proprie procedure di ricerca e assunzione del personale.

La maggior parte delle istituzioni dell’UE offrono opportunità di stage.

La Commissione in particolare, offre ai giovani europei differenti tipologie di tirocini. Non solo si avrà l’opportunità di conoscere dall’interno il funzionamento delle Istituzioni europee ma si potrà arricchire il proprio curriculum vitae.

 

I tirocini non sempre sono retribuiti.

Nei siti della Rappresentanza in Italia della Comunità Europea e in quello dell’Unione Europea si possono consultare le diverse tipologie di tirocini, con rimborso o meno, e avere tutte le informazioni necessarie per quanto riguarda titoli di studio e abilità linguistiche richieste e anche sulle procedure di candidatura.

 

Cooperazione Internazionale

Come per le istituzioni Europee, la carriera nel mondo della cooperazione spesso inizia attraverso un tirocinio.

Un tirocinio consente di avere una prima esperienza con il mondo della cooperazione e costituisce un momento di verifica sulle proprie abilità e della propria disposizione a intraprendere tale carriera, oltre a rappresentare una valida occasione per farsi conoscere dall’associazione con cui si opera.

Sono indispensabili la conoscenza almeno dell’inglese e/o del francese.

Le strutture presso le quali è possibile lavorare nella cooperazione internazionale possono essere di diverso tipo:

  • le organizzazioni non governative (ONG ): sono associazioni che perseguono un fine di interesse generale, umanitario, religioso, politico, scientifico e sociale. Le ONG, se pur con diversi fini e diverse strutture presentano dei fondamenti etici comuni quali il desiderio di instaurare delle relazioni egualitarie tra le nazioni promuovendo lo sviluppo dei paesi più poveri.
  • Le organizzazioni internazionali intergovernative, che nascono da accordi tra i vari Stati, ad esempio il sistema delle Nazioni Unite o l’UNICEF o l’UNESCO e altri ancora. Si basano su una serie di trattai internazionali e ognuno di essi si prefigge uno scopo ben preciso e prevedono l’inclusione fra i propri membri tre o più Stati. Le organizzazioni internazionali, a differenza delle ONG, che sono sempre enti privati, sono dotate di personalità giuridica. Visto l’ampio raggio di temi di cui si occupano, offrono un ventaglio di opportunità professionali molto ampio: dalla promozione alla pace alle azione umanitarie, dal sostegno alle attività imprenditoriali alla lotta alle malattie ecc. ecc.

 

Per informazioni sulle opportunità e le modalità di candidatura:

 

 

Lavoro stagionale all’estero

 

Il lavoro stagionale è, solitamente, un lavoro a tempo determinato che si svolge in certi periodi dell’anno.
Naturalmente oltre alle conoscenze linguistiche e allo spirito di adattamento, occorre armarsi di tenacia e buona volontà per dedicarsi alla ricerca di un lavoro che permetta di mantenersi.
Le offerte di lavoro all’estero sono numerose soprattutto durante il periodo estivo, quando i lavoratori stagionali sono molto richiesti; i settori più favorevoli, per lavorare all’estero, sono quello turistico, alberghiero, ristorativo, educativo.
Alcuni riferimenti a livello europeo

Eures – European Employment Services
Portale europeo della mobilità professionale che offre una rete di informazione e orientamento sul mercato del lavoro comunitario e sullo scambio di domanda/offerta.

Selezionando “Cercare un lavoro” è possibile avere accesso a offerte d’impiego aggiornate in tempo reale nei paesi europei.

Selezionando “La libera circolazione e nuovi stati membri UE” si possono consultare le regole che si applicano per i lavoratori nei diversi paesi europei.

 

Your first EURES job

È l’iniziativa Comunitaria mirata alla mobilità lavorativa con l’obiettivo di aiutare i giovani (18-30 anni) cittadini di uno dei 28 paesi dell’ UE nella ricerca di lavoro all’estero.

 

Euroguidance Italy
Opera presso l’Isfol ed è un organismo promosso dalla Commissione europea – DG Istruzione e Cultura – e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – al fine di elaborare materiali informativi sulla mobilità per motivi di studio, formazione e lavoro tra i Paesi dell’Unione europea. Tra le ultime pubblicazioni Manuale dello stage in Europa e le guide Vivere l’Europa : studiare e lavorare all’estero.

Europe Direct
Sito multilingue consistente in un servizio di informazioni per i cittadini della UE sui diritti comunitari, tra cui quelli inerenti il lavoro all’estero. E’ possibile inviare richieste di informazioni via e-mail oppure al numero verde gratuito da tutti i paesi europei.

La tua Europa
Portale della Commissione Europea per aiutare i cittadini e gli imprenditori a conoscere le opportunità e i loro diritti in tutta Europa. Per i cittadini informazioni su lavoro, istruzione, vivere, viaggiare e altro ancora. Informazioni pratiche in più lingue.

Portale Europeo del Giovani

Il Portale europeo per i giovani contiene informazioni per i giovani europei che vogliono saperne di più sulle possibilità di lavorare, ma anche di vivere e studiare in un’altra parte del continente. Offre un elenco aggiornato di siti per accedere a informazioni utili e a offerte di lavoro stagionale estivo. Sito multilingue.

Agriviva
Associazione no-profit sostenuta dal governo federale svizzero che offre la possibilità di lavorare in un’azienda agricola svizzera da 3 settimane a 2 mesi. Domande, condizioni, iscrizione online.

Adecco
Sito della rete internazionale delle agenzie Adecco dedicate alla ricerca del lavoro, presenti in molti paesi.

Anywork Anywhere
Offerte di lavoro stagionale in tutto il mondo, con annunci specifici e consigli utili per ogni paese.

Arca24
Motore di ricerca sul lavoro all’estero. Le offerte riguardano molti paesi europei e non solo.

Careerjet
Gli annunci provengono dai siti internet di singole aziende, di società di recruiting, dai siti di annunci che contengono offerte di lavoro e Careerjet li indicizza in un unico database. Il network di Careerjet ingloba molti Paesi, ciascuno dei quali ha un suo portale dedicato e tradotto in lingua.

Cosmopolitalians
Sito di un’organizzazione indipendente che offre agli studenti, laureati e giovani professionisti informazioni gratuite su posti di lavoro, stage, borse di studio e opportunità di volontariato in tutto il mondo, soprattutto presso organizzazioni europee e internazionali.

Destinazione lavoro
Sito nato per aiutare giovani italiani a trovare un lavoro in uno Stato estero, fornendo tutte le informazioni possibili, dal lavoro al costo della vita quotidiana. Si trovano sia consigli su come trovare lavoro all’estero ed anche offerte di lavoro elencate per città, professione e per lingua parlata.

Eurocultura
Sito dell’associazione culturale, fondata nel 1993, che si occupa di mobilità internazionale. Informazioni e offerte di lavoro, stage, volontariato, scambi.

Jobbydoo
Ovvero motore di ricerca internazionale che è attivo in Italia e in Brasile. Jobbydoo offre agli utenti la possibilità di cercare offerte di lavoro, stage e lavoro stagionale in maniera semplice e
veloce, cercando tra migliaia di annunci pubblicati ogni giorno sui siti specializzati.

Per la ricerca di lavoro e stage internazionale è attivo l’analogo Jobted in Germania, Austria, Francia, Spagna, Portogallo, Olanda, Danimarca, Svezia, Polonia, Irlanda e Regno Unito.
Jobted è attivo inoltre anche negli Stati Uniti, in Canada, in Messico, in Australia e Nuova Zelanda e in Sud Africa. Jobted permette di trovare offerte di lavoro e internships e raccoglie articoli su come preparare il CV (in inglese) e superare al meglio il colloquio di lavoro.

Jobijoba
Job Aggregator ovvero motore di ricerca che attinge da diverse fonti e databases ed elenca diverse offerte di lavoro in diversi Paesi Europei.

Idealist
Sito multilingue di questa organizzazione internazionale no profit fondata nel 1995 che ha l’obiettivo di costruire un mondo in cui tutte le persone possono vivere liberamente e dignitosamente. Raccoglie link, opportunità di volontariato e lavoro, Internships etc.

Italiansinfuga
Blog dedicato ad aiutare gli italiani che scelgono di andare a lavorare all’estero, mettendo anche in contatto gli italiani già all’estero a quelli in Italia attraverso il blog, il Forum e i social networks. Diversi articoli riguardano il lavoro all’estero con selezioni di offerte e danno suggerimenti utili.

Lavoro nelle fattorie
Sito dell’organizzazione che permette di essere ospitato nelle fattorie sparse per il mondo in cambio di quattro/cinque ore di lavoro al giorno per cinque giorni alla settimana. E’ possibile iscriversi on line.

Lavoro sulle navi da crociera
Sito che offre informazioni sul lavoro sulle navi da crociera e i collegamenti ai siti delle Compagnie di Navi da Crociera dove sono pubblicate le opportunità di lavoro. Sito multilingue.
Lavoro nella ristorazione

Siti di due delle maggiori catene internazionali di ristorazione di tipo fast food che generalmente assumono con contratti temporanei perchè hanno un forte ricambio di personale. E’ richiesta una minima conoscenza dell’inglese e di solito non sono necessarie particolari qualifiche o esperienza.

Lavoroturismo
Si tratta di una Banca Dati autorizzata dal Ministero del Lavoro con offerte di lavoro stagionale all’estero e in Italia per il settore turistico-ristorativo. Gli interessati che vogliano inserire il proprio curriculum devono registrarsi, mentre la consultazione delle offerte di lavoro è libera per tutti.

 

 

Offerte di lavoro stagionale
www.seasonworkers.com
www.seasonalwork.com
www.summerjobs.com

 

Annunci internazionali di lavoro occasionale e stagionale per studenti e viaggiatori
www.gapwork.com
www.anyworkanywhere.com

 

Opportunità nel settore del turismo, con annunci e link a villaggi turistici, crociere, scuole, siti di interesse internazionale
www.jobintourism.it/job/

 

Per lavorare sulle navi da crociera
http://www.cruiselinesjobs.com/ita/le-compagnie-di-crociera/

 

Offerte di lavoro agricolo in tutto il mondo

www.pickingjobs.com/

 

Offerte di lavoro stagionale in parchi naturali, parchi tematici e campi estivi
www.coolworks.com/
Scambi all’estero

http://www.mbscambi.com/